DISTRIBUZIONE COMPOST GRATUITO!

Venerdì e sabato nei crm di Gardolo e Mattarello distribuzione del compost

di Mercoledì, 19 Marzo 2014 – Ultima modifica: Venerdì, 21 Marzo 2014
Immagine decorativa

Il rifiuto organico, riciclato, diventa un valido concime naturale, utile per fertilizzare piante e fiori. Venerdì e sabato, 21 e 22 marzo, sarà possibile ritirarlo gratuitamente nei crm di Gardolo e Mattarello.

Chi è interessato può presentarsi presso i due crm portando con sè un contenitore, venerdì dalle 13.30 alle 18, sabato dalle 7.30 alle 12 e dalle 13.30 alle 18 .

Il concime distribuito è il risultato del trattamento dei rifiuti organici effettuato presso l’impianto di Cadino, che trasforma, con un processo di bio-compostaggio. i rifiuti organici in compost, un concime naturale di grande qualità.

L’impianto valorizza così i rifiuti organici che, correttamente differenziati grazie alla raccolta porta a porta, non finiscono in discarica ma danno origine a due risorse rinnovabili: il biogas ed il compost. Il biogas prodotto viene poi utilizzato per produrre energia elettrica, il compost di qualità è un materiale utilizzato in agricoltura come ammendante e fertilizzante.

Lo scorso anno sul territorio comunale sono stati raccolte 12.434,65 tonnellate di rifiuto organico.

L’iniziativa è promossa dal comune di Trento e Dolomiti Energia.

Questo articolo è stato scritto da Mosna Michela

i lunedì dell’ORTAZZO

Buon lunedì a tutti.

Vi giro la mail di Simone dell’ORTAZZO, orto biologico di Caldonazzo nato dall’associazione omonima.

ingresso gratuito, x chi fosse interessato ….

Ritornano “I LunAdì dell’Ortazzo”, il ciclo di serate sui temi ambientali e dei nuovi stili di vita, giunto ormai alla sua quinta edizione, a cura dell’associazione culturale “L’Ortazzo”.

Come ogni anno l’iniziativa coinvolge numerosi enti partner e presenta le serate in vari comuni della Zona Laghi Alta Valsugana e dell’Altopiano della Vigolana.

Tutti i lunedì di marzo, appuntamento alle 20.30 con esperti e formatori che tratteranno tematiche proposte dall’associazione dopo una raccolta di suggerimenti tra il pubblico delle precedenti edizioni e tra i propri soci e simpatizzanti, che a fine 2013 avevano inviato le proprie idee via mail.

Il primo incontro, lunedì 3 marzo, sarà a Caldonazzo ed avrà come argomento “l’ecologia pratica e quotidiana”, che diventa anche risparmio economico nelle famiglie. A facilitare l’incontro, che prevede una partecipazione attiva del pubblico, sarà Dario Pedrotti,  formatore di Trentino Arcobaleno, l’associazione che ogni anno organizza a Trento la Fiera Fà la Cosa Giusta.

Nel secondo incontro, lunedì 10 marzo, a Vigolo Vattaro, Andrea Cont e Sergio Cattani parleranno di piante utili alla salute e come realizzare rimedi naturali con erbe presenti, o facilmente coltivabili, nei propri orti, giardini o balconi.

Nel terzo incontro, intitolato “L’orto in un vasetto, Idee e trucchi tradizionali ed innovativi per fare una scorta dell’orto”, lunedì 17 marzo a Tenna, si parlerà della conservazione del cibo fatta in modo naturale, con il cuoco esperto in cucina biologica Luca Zangoni.

Lunedì 24 marzo torna invece una serata riproposta su richiesta di molti: a Vattaro Livialba Brusco dell’associazione Bilanci di Giustizia insegnerà come realizzarsi in casa detersivi più sani, sicuri e meno inquinanti.

Il ciclo di serate si concluderà lunedì 31 marzo a Levico Terme, con un tema tradizionale per l’Ortazzo, ma che riscuote sempre molto successo: consigli e insegnamenti per coltivare un orto biologico nel rispetto della natura. Tornerà la relatrice Patrizia Sarcletti, molto apprezzata nella serata proposta nel 2011 a Caldonazzo.

Tutte le serate sono ad ingresso libero e gratuite, non è necessario iscriversi ed è previsto un momento conviviale al termine per permettere la socializzazione e l’approfondimento personale di alcuni argomenti. Per avere maggiori informazioni contattate l’associazione l’Ortazzo www.ortazzo.it, ortazzo@gmail.com – gruppo Facebook L’Ortazzo.

 

In allegato locandina e volantino pieghevole.

 

Questo articolo è stato scritto da Mosna Michela